L’ asma è un problema che colpisce milioni di persone in tutto il mondo e il suo trattamento è fondamentale per prevenire le complicazioni . Una parte importante sono i nebulizzatori , ma come funzionano? Il medico Sorai Toral , specialità era in pneumologia , parlare a noi su questi dispositivi, il trattamento di asma e come per tenerli in casa .
Chi dovrebbe usare un nebulizzatore?
Secondo l’ Organizzazione Mondiale della Sanità , l’ asma è una delle principali malattie non trasmissibili , caratterizzata da attacchi ricorrenti di dispnea ( mancanza di respiro o mancanza di respiro ) e respiro sibilante , che si stima che nel 2016 abbia colpito circa 339 milioni di persone nel mondo.
In questo senso, il dottor Sorai Toral; specialista in pneumologia, sottolinea che i dati di questa organizzazione indicano che in Messico ha un’alta prevalenza, con circa l’8% della popolazione messicana, corrispondente a circa 8,5 milioni di persone, soffrendola. Tuttavia, si possono distinguere due grandi gruppi: da 0 a 14 anni di età e da 45 anni in poi.
Qual è il trattamento per l’asma?
Lo specialista sottolinea che, sebbene esista un tipo di asma che può scomparire , in particolare quello che si manifesta durante l’ infanzia e che potrebbe non manifestarsi più, in generale l’asma è una malattia controllata . Fortunatamente; esistono ottimi farmaci per questo scopo; la maggior parte dei quali vengono somministrati per inalazione .
Quando la malattia deriva da un’infiammazione dei bronchi; il trattamento si basa sugli steroidi inalatori , che sgonfiano la mucosa. D’altra parte; i broncodilatatori aiutano ad aprire il bronco in modo che il flusso d’aria passi meglio.
Chi dovrebbe usare un nebulizzatore?
Questi dispositivi sono molto utili per i pazienti che non possono coordinare l’uso di inalatori dosatori pressurizzati e inalatori di polvere secca; quelli più noti per il rilascio di una “dose” di farmaco; oltre ad essere una grande opportunità per non avvicinare i pazienti all’ospedale, consentendo la somministrazione di due farmaci insieme, con un’azione più rapida e una maggiore penetrazione. Tra i pazienti per i quali può essere un ottimo alleato, ci sono bambini, anziani; chi ha difficoltà a coordinare la mano o soffre di tremori a questo arto, oltre a chi non riesce a chiudere benissimo la bocca per raggiungere una perfetta tenuta.
Allo stesso modo, consente il controllo della malattia a casa; soprattutto in questi tempi di pandemia, ma anche di ridurre il costo delle risorse finanziarie coinvolte nel ricovero dei familiari.
Quando conviene fare una nebulizzazione?
Secondo la dott.ssa Toral , sebbene le nebulizzazioni siano preferibilmente utilizzate in una riacutizzazione , non sono ad esse esclusive, soprattutto nei pazienti con le suddette caratteristiche, che non coordinano l’uso degli altri inalatori, dal momento che somministrano il farmaco per nebulizzazione è molto efficace. Tuttavia è importante ricordare che le nebulizzazioni , come ogni trattamento, si basano su criteri medici e sono regolate da indicazioni particolari, quindi è il medico curante che decide se il farmaco deve essere somministrato tramite questo dispositivo.
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