Gemelline: Gaia, Ginevra e Flavia le protagoniste di una bellissima storia

Gemelline: Gaia, Ginevra e Flavia sono nate a pochissimi minuti di distanza le une dalle altre. Un’eventualità, questa, che potrebbe formare, chissà, un legame fortissimo tra le 3 sorelle in futuro.

Un caso simile si registrò, sempre a Perugia, lo scorso anno, con il parto trigemellare che diede alla luce altre 3 bimbe Chloe, Emely e Mia. Sempre grazie all’aiuto del dottor Giorgio Epicoco.

Gemelline: Gaia, Ginevra e Flavia sono le 3 gemelline protagoniste di questa bellissima storia

A dimostrazione del fatto che, nella cittadina umbra, ci siano strutture ospedaliere di eccellenza in tema di gravidanze “fuori dall’ordinario”.

Gaia, Ginevra e Flavia, questi i nomi scelti dai genitori, sono attualmente sotto osservazione dei dottori, nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale. Ma stanno bene, e non sembra abbiano sofferto questo particolarissimo parto. Anche la mamma delle tre neonate non ha subito conseguenze, come ha prontamente comunicato il direttore del reparto, Giorgio Epicoco.

Ad aiutare la 38enne, che ha partorito con un parto cesareo,
c’erano i dottori Claudia Giordano, Laura Giannone, Valeria Gavagni, Nicola
Tramontano (anestesista) e dall’ostetrica Alessia Natalicchi.

Nuovo, straordinario, parto trigemellare nella struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia del S. Maria della Misericordia di Perugia. La particolarità consiste nel fatto che le tre gemelle erano attaccate ad una sola placenta, quindi sono identiche.

Una condizione, riferisce una nota dell’ospedale, che si verifica una volta su un milione di gravidanze; in Italia un caso ogni due anni. Il parto è avvenuto durante la notte tra giovedì e venerdì della scorsa settimana e le condizioni della mamma e delle gemelline sono definite eccellenti dal direttore della struttura Giorgio Epicoco.

All’anagrafe, le neonate – Giada, Ginevra e Flavia – sono state registrate con una differenza di un minuto una dall’altra, a partire dalle 4.16. Dopo la gestazione, per motivi precauzionali, legati alla prematurità e al basso peso, le gemelle sono state trattenute nell’Unità di Terapia intensiva, dove resteranno in osservazioni ancora per alcuni giorni.