Sanità: Ottenere l’esenzione dal ticket sanitario è molto semplice

Sanità

Vediamo quali sono e quale pratica seguire per ottenere l’esenzione. Partiamo dalle prestazioni medico-sanitarie, quelle visite ed esami che, per chi non è esente dal ticket, significano un costo di 36 euro.

 All’esenzione dal ticket sanitarioper le prestazioni medico-sanitarie hanno diritto gli invalidi, chi viene riconosciuto in condizioni di difficoltà socio-reddituali, chi soffre di particolari patologie, le donne in stato di gravidanza ed i pazienti riconosciuti con diritto all’esenzione nelle singole normative regionali.

Per le spese sanitarie abbiamo tutti diritto all’esenzione dal ticket per alcune tipologie di pazienti o di malattie.

CHI NE HA IL DIRITTOVengono esentati: i pazienti con meno di 6 anni o con più di 65, nel cui nucleo familiare il reddito non supera i 36.151,98 euro (il codice di esenzione è E01); i disoccupati e i rispettivi familiari a carico con un reddito annuo inferiore a 8.263,31 euro, o con un reddito annuo del nucleo (nucleo di 2 componenti con coniuge a carico) inferiore a 11.362,05 euro (il codice di esenzione è E02); i pazienti che sono titolari di assegno o pensione sociali ed i loro familiari a carico (codice di esenzione E03); i titolari di pensioni minime che abbiano compiuto i 60 anni ed i familiari a carico alle stesse condizioni di reddito del caso precedente (codice di esenzione E04).

COME OTTENERE L’ESENZIONE

Presentala  all’Asl di competenza insieme ad un documento di identità e alle tessere sanitarie del richiedente e degli eventuali beneficiari dell’esenzione.

L’autocertificazione relativa all’esenzione per disoccupazione (codice E02), deve essere presentata annualmente all’ASL, che rilascia uno specifico attestato. 

Se i requisiti per usufruire dell’esenzione dal ticket vengono meno, l’interessato è tenuto ad informare la sua Asl. Tenendo conto che raccontare il falso (o nascondere il vero) è perseguibile penalmente.

VARI TIPI DI ESENZIONE