Aceto: Come pulire e disinfettare con l’aceto: 4 consigli utili

L’aceto è un elemento molto utile non solo per cucinare ma anche per pulire e disinfettare. Ecco quatto ottimi consigli da poter seguire nella tua cucina e non solo:
1) pulire il piano della cucina;
2) disinfettare la frutta prima di sciacquarla;
3) pulire i pavimenti diluendo con l’acqua;
4) disinfettare la lavatrice.

Il risultato sarà davvero splendente!

Se in casa hai superfici in acciao come il lavello, piano cottura o top della cucina, userai periodicamente un detergente specifico per evitare antipatici aloni opachi. Anche in questo caso però l’aceto bianco può sostituire senza problemi questo tipo di detergenti.

Spruzzalo generosamente sulle superfici da pulire, lascia agire qualche minuto e sfrega abbastanza energicamente con una spugna morbida (mai usare la parte abrasiva sull’acciaio!). Se ci sono macchie di unto aggiungi qualche goccia di detersivo per i piatti.

L’aceto è un prodotto dalle grandi proprietà disinfettanti e antiossidanti, quindi favorisce una più lunga conservazione di frutta e verdura, eliminando le impurità e i batteri. In una ciotola versare 1 parte d’aceto e 2 parti d’acqua.
Immergete la frutta e la verdura in questa soluzione per 15-30 minuti.
Strofinate bene con una spazzolina per rimuovere eventuali residui di sporcizia. Quindi risciacquate sotto l’acqua fredda per 15-30 secondi.

La pulizia dei pavimenti con l’aceto è consigliata per eliminare ogni traccia di polvere e di sporco, infatti l’aceto può essere usato al pari dei classici detersivi per il lavaggio dei pavimenti.

Troppo spesso i detersivi per pavimenti sono arricchiti con sostanze che possono essere dannose per la salute, fino a causare irritazioni all’apparato respiratorio di chi vive l’ambiente domestico.

Ecco perché consigliamo di usare l’aceto come detergente naturale soprattutto a chi ospita bambini in casa che molto spesso sono a stretto contatto con le pavimentazioni.

Vi basterà lavare il pavimento con il classico mocio ma questa volta la soluzione acquosa impiegata non vedrà tensiottivi artificiali aggiunti: mescolate una tazzina da caffè colma di aceto per ogni 5 litri di acqua, igiene, pulizia e profumo saranno assicurati.

Come pulire le piastrelle con l’aceto 
L’aceto può essere un ottimo detergente per la pulizia delle piastrelle da cucina e del bagno. Vi basterà passare una spugnetta imbevuta di aceto puro per eliminare tracce di sporco e grasso.

Come pulire i tappeti con l’aceto  

Restando in tema pulizia dei pavimenti, anche i tappeti possono essere rigenerati con una bella passata di aceto. In realtà, l’aceto non solo igienizza i tappeti, inoltre riesce a ravvivare i colori della tappezzeria. Per questo scopo, dopo aver utilizzato accuratamente l’aspirapolvere sul tappeto, passate uno straccio imbevuto di aceto puro seguendo il senso del tessuto.

Cercate di non sfregare, limitatevi a passare lo straccio in modo deciso e lavarlo (o cambiarlo) man mano che si sporca. Questa strategia funge anche da trattamento naturale antitarme.

Vi diamo alcuni trucchi semplici e a buon mercato su come pulire la lavatrice in maniera eco-friendly, miminizzando l’impatto sull’ambiente.  Potete avere un bucato perfettamente pulito, profumato e igienizzato ad ogni ciclo di lavaggio, ma sapete come pulire la lavatrice in modo naturale? Per ottenere simili risultati è necessario provvedere ad una corretta manutenzione dell’elettrodomestico iniziando dalla pulizia interna di cestello, del filtro, degli scarichi e dei tubi.

Per migliorarne le prestazioni e prevenire costosi, quanto spiacevoli, ‘incidenti’, la lavatrice deve essere sempre perfettamente pulita e igienizzata, meglio ancora se con metodi naturali poco costosi e sicuri per l’ambiente, non certo come i tradizionali detergenti chimici in commercio.

Come pulire la lavatrice dal calcare e dai residui di detersivo

I nemici più pericolosi della lavatrice sono senza dubbio il calcare e i residui di detersivo che tendono ad intaccare le parti funzionali dell’elettrodomestico causandone, a lungo andare, la rottura.

Al tempo stesso, anche il cestello, il filtro e le vaschette del detersivo possono diventare ricettacoli di germi e batteri e accumulare depositi di sporco incrostato: il risultato più evidente è un bucato maleodorante, grigio e sicuramente non igienizzato. Questi tre semplicissimi ingredienti vi aiuteranno a pulire in profondità la lavatrice in modo naturale, senza lasciare cattivi odori sul bucato, evitando i depositi di calcare e sporcizia e preservando nel tempo le parti essenziali dell’elettrodomestico. Basterà adottare alcuni utili accorgimenti.