Cashback 2021, ecco come funziona e tutto quello che c’è da sapere

CASHBACK 2021

Cashback 2021: Mercoledì 7 aprile, è stato il giorno in cui tantissimi studenti hanno potuto fare ritorno a scuola. Però non tutti, ma solo una parte di loro, è tornata a fare didattica in presenza, infatti per il resto degli studenti, si è purtroppo continuato a seguire le lezioni tramite la didattica a distanza da casa. In merito a questo, il consigliere regionale Raffaele Erba, ha dichiarato: “Durante questa terza ondata della pandemia abbiamo avuto la conferma di quanto sia importante assicurare la scuola in presenza.

Cashback 2021, ecco come funziona

E’ fondamentale sia per la qualità didattica e la socialità dei ragazzi che per la migliore conciliazione vita-lavoro dei genitori. Questi aspetti stanno mancando da troppo tempo e stanno creando situazioni di grave disagio”. In questi mesi, attraverso delle richieste formali nella Regione Lombardia; il Movimento 5 stelle ha maggiormente insistito sulla necessità di riaprire le scuole e permettere a tutti i ragazzi di poter assistere in presenza alle lezioni. Una recente ricerca effettuata da un importante equipe di medici virologi ed epidemiologi; ha infatti confermato che negli ambienti scolastici; c’è un basso impatto sull’aumento dei contagi; anche se un gruppo di esperti ha confermato che in tempi di piena pandemia; il rischio zero non esiste.

Però come confermano i dati della Protezione Civile e del Miur, è abbastanza evidente che le scuole sembrano essere i luoghi più sicuri e controllati, e quindi non possono essere rischio di contagio. Sempre Raffaele Erba, infine conclude sull’argomento istruzione affermando: “Alla luce di queste considerazioni; riteniamo sia doveroso procedere nella direzione di una riapertura generalizzata delle scuole su tutto il territorio nazionale.

Oggi rientrano tra i banchi 7 studenti su 10: il MoVimento 5 Stelle, attraverso una mozione depositata alla Camera dal deputato Marco Bella; ha chiesto la massima omogeneità nelle riaperture per permettere ai ragazzi di tornare in classe e ai genitori di riprendere gradualmente la normalità”. “La nostra linea è di limitare le chiusure selvagge da parte di alcune Regioni che non sono giustificate da un reale aumento dei casi di positività”

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.