Se vedi delle sciarpe attaccate ai pali o agli alberi, anche vicino a casa tua, ecco cosa significa!

Se vedi delle sciarpe attaccate ai pali o agli alberi, anche vicino a casa tua, ecco cosa significa!

Questo nuovo fenomeno, è partito dagli Negli Stati Uniti e precisamente dallo stato dell’indiana, ma si sta diffondendo velocemente in tutto il mondo.

Non è di certo una nuova moda, nata per rendere gli alberi e i lampioni più attraenti!

Migliaia di persone appendono sciarpe, siano esse vecchie, nuove o fatte a mano, attorno agli alberi o ai lampioni, nei parchi, lungo le strade e nei quartieri.

Queste sciarpe, sono gentilmente offerte ai senzatetto per ripararsi durante l’inverno.

A volte, vicino alle sciarpe, vengono lasciati dei messaggi, come ad esempio: Non sono stata persa!

Prendimi se hai freddo. Stai al caldo e Dio ti benedica!

Un modo generoso di trasmettere lo spirito natalizio ai più indigenti!

Possiamo chiamarli senza tetto, senza casa o senza fissa dimora,clochard o homeless o comunemente barboni ma la verità è, che sono solo persone sole, senza mezzi di sostentamento, che cercano di sopravvivere alla meno peggio.

Purtroppo ogni anno, si verificano tra di loro delle morti a causa del freddo. A causa delle insufficiente disponibilità di posti-letto nei centri di accoglienza, rimangano a dormire al freddo. Sappiamo e capiamo, che non sarà una sciarpa a ripararli dal freddo, ma molte volte queste persone, hanno bisogno oltre che di una coperta e di un pasto caldo, anche di un gesto di affetto.

Una piaga che mette in luce che nonostante viviamo nel ventunesimo secolo, purtroppo la povertà esiste ancora. Anzi da stime fatte recentemente è sempre più in crescita. Eppure basterebbe poco per dare dignità a queste persone colpite dalla vita.

Facciamo che questo Natale che sta arrivando, faccia scendere il vero spirito natalizio in tutti noi. Iniziamo a compiere un primo passo verso di loro e verso tutte le persone bisognose. Un gesto semplice, quello che il cuore ci suggerisce, senz’altro renderà non solo loro più felici, ma sopratutto noi.