Aumentare e modellare la dimensione dei glutei seguendo questi passaggi, anche se è vero, la dimensione dei glutei è molto importante per la maggior parte delle donne, perché nessuno è un segreto che le ragazze di solito si preoccupano molto quando questo è piccolo, così tanto , proviamo con metodi incredibili per farlo sembrare più grande.
Tuttavia, sono inutili perché prima o poi tutti si renderanno conto che non è originale. Ed è questo, abbiamo capito che le donne con i glutei ben modellati oltre a guardare meglio fisicamente, sono anche più attraenti.
Pertanto, le donne con piccole natiche provano diversi metodi per renderla più grande, anche se pochi riescono a ottenere buoni risultati.
Il gluteo non è un singolo muscolo ma è formato da un insieme di tre muscoli, rispettivamente il piccolo, medio e grande gluteo .
L’azione principale del grande gluteo è quella di estendere ed addurre l’anca.
Il gluteo non è un muscolo strettamente posturale, non viene coinvolto molto nella camminata ma solo nella estensione forzata dell’anca come nella corsa, nella scalata o nel sollevarsi dalla posizione seduta.
I muscoli glutei ed in particolare il grande gluteo hanno altresì un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’equilibrio fisiologico del bacino.
In particolare essi collaborano con i muscoli addominali nel mantenere l’antiversione del bacino appiattendo la lordosi lombare .
I muscoli flessori della coscia tra cui l’ileopsoas e il retto anteriore del bicipite femorale, i muscoli estensori del busto, spinali e quadrato dei lombi ed i flessori della coscia tendono invece ad aumentare la lordosi lombare e a spingere in dietro il bacino .
Risultato: allenare troppo il grande gluteo rendendolo molto forte può avere effetto contrario rispetto a quello desiderato con un conseguente ulteriore appiattimento dei glutei
Dopo aver analizzato le cause di questo inestetismo per risolvere il problema esistono principalmente due soluzioni:
– allenare i muscoli estensori , cioè tramite estensioni del busto, sit up e leg extension (sconsigliato). i gruppi muscolari agonisti ed antagonisti devono essere sempre ben equilibrati per
evitare alterazioni e/o sovraccarichi:
un ipertono degli ischio-crurali e dello psoas, ad esempio, può causare alterazioni nella distribuzione dei carichi vertebrali (maggiore rischio di lombalgia, spondilolistesi o ernie ).
Inoltre se da un lato l’iperlodosi
lombare spinge in fuori i glutei dall’altro spinge in fuori anche l’addome e questo certo, non è un canone estetico molto desiderato!
Questi fasci muscolari, molto sviluppati nelle ballerine di danza classica, determinano una abduzione contemporanea alla estensione,
funzione che si può riproporre eseguendo i seguenti esercizi
glutei piattie tutti esercizi che prevedono per l’appunto una abduzione
dell’anca contemporanea alla estensione .
Il grado di abduzione al quale si ha il massimo coinvolgimento del medio gluteo è di circa 35°.
Una ipertrofia di questi muscoli, però, come si vede in figura, potrebbe creare un effetto per il quale i fianchi sembrano più larghi.
Anche gli esercizi di rotazione esterna sono utili al fine di stimolare queste fasce muscolari.
Consiglio infine di eseguire questi esercizi con sovraccarico (al cavo o con cavigliera) in quanto questi muscoli sono piuttosto forti.
Considerando la loro composizione in fibre bianche e rosse consiglio infine di eseguire questi esercizi a velocità media, né troppo piano né in maniera troppo esplosiva.