Nonnini: Inventate le scarpe con il GPS per ritrovarli

Nonnini: Sappiamo che i Giapponesi e i Cinesi hanno delle spiccate qualità di inventiva, ma in questo caso possiamo dire che si sono superati.

Arriva proprio dal Giappone l’innovazione di cui sto per parlarvi, L’azienda Giapponese che si chiama Wish Hills, ha introdotto sul mercato un idea alquanto geniale.

Una bella notizia per i nostri nonnini!

Ha pensato agli anziani, quelle persone che raggiunta una certa età diventano come dei bambini, più vulnerabili. E così l’azienda ha pensato di creare delle scarpe dotate di GPS in grado di localizzare ovunque essi si trovaino.

Hanno pensato a questo metodo per quegli anziani che magari affetti da qualche malattia o da demenza senile, potrebbero essere vittime di loro stessi e finire il luoghi da cui non sanno più come fare ritorno a casa.

Le scarpe sono state battezzate con il soprannome di “GPS Dokodemo Shoes” sono dotate di un localizzatore che è situato dentro la suola della scarpa sinistra, lancia il segnale direttamente allo smartphone o pc indicando la posizione esatta in cui ritrovare la persona cara scomparsa.

E’ un ottima soluzione per chi ha familiari che soffrono di Alzheimer, o per cho ha difficoltà a stare dietro a genitori testardi, e che soffrono di demenza.

In una persona anziana, tra i primi sintomi di demenza senile o Alzheimer, emerge il grave problema del disorientamento.

L’anziano, infatti, inizia a perdere progressivamente la capacità di orientarsi in un contesto spazio-temporale ed inizia a sentirsi spaesato persino nella propria casa. Sentendosi a disagio in ogni luogo entrano in uno stato di ansia continua, a volte difficile da sedare.

Le scarpe al momento sono disponibili solo sul mercato giapponese ad un prezzo non proprio accessibile (298 $!). Un’innovazione che comunque investe non solo il Giappone, che ha una popolazione composta per un quarto da over 65, ma tutto il resto del mondo. Secondo l’OMS, infatti, ci sono 47,5 milioni di persone nel mondo che soffrono di demenza senile e , ogni anno, ci sono 7,7 milioni di nuovi casi ― dati preoccupanti che potrebbero spingere tantissimi altri Paesi ad utilizzare queste scarpe.