Pronti a dire addio alle zanzare? Funzionano molto di più dei repellenti.

Pronti a dire addio alle zanzare?  L’estate potrebbe essere la stagione più bella dell’anno, se non ci fossero le zanzare. Disturbano il sonno, pungono, danno prurito e spesso e volentieri non bastano repellenti e piastrine per cercare di allontanarle. Oltretutto sono per lo più prodotti chimici ad essere usati, inquinano e sono poco adatti ad essere utilizzati tra le mura domestiche.

E siamo poi sicuri che siano davvero così efficaci?

Se hai qualche dubbio e la tua battaglia contro le zanzare sta per avere inizio, puoi provare ad allontanarle con alcuni metodi naturali. Tentar non nuoce.

Cerchi un fedele amico e alleato che tenga lontano le zanzare? Non sarà bello, ma il pipistrello è un grande mangiatore di questi insetti. Basta che installi una bat box fuori dalla finestra di casa sperando che prima o poi venga abitata da questo animale notturno. Sempre che i tuoi vicini di casa siano d’accordo.

La cipolla, si sa, non ha un odore particolarmente gradevole. Neppure per le zanzare. Ecco quindi come lasciare in casa un piattino con una mezza cipolla e alcuni chiodi di garofano può essere un buon rimedio anti zanzare.

Altro intingolo che puoi preparare comodamente a casa è quello con aceto e limone. Riempi una piccola ciotola con dell’aceto e aggiungi qualche fetta di limone. Si tratta di scendere a compromessi: la tua casa non avrà un odore particolarmente invitante, ma almeno non riceverai la visita puntuale delle zanzare.

Puoi combattere questi fastidiosi insetti conservando alcuni fondi di caffè in un contenitore aperto per circa una settimana e poi, spargendoli in corrispondenza di porzioni di terra o di acqua stagnante che credi possano essere infestate. A questo proposito, fai sempre attenzione, quando innaffi le tue piante, che non si formino ristagni di acqua nei sottovasi: oltre a non far bene ai tuoi fiori e alle tue piante, è ciò che attira di più le zanzare. I fondi di caffè hanno anche delle particolari sostanze in grado di eliminare le larve non ancora sviluppate.

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