Zanzare: Ti sei mai chiesto “perché le zanzare pungono solo me”?

Zanzare: Avete mai avuto l’impressione che le znazare ce l’abbiano con voi? Se la cosa vi puo’ consolare, non è solo fonte della vostra paranoia

Da recenti ricerche, si afferma che le zancare prefericono alcune perone piuttosto che altre.

Cosa fare contro le punture di zanzare?

Se qualcuno una volta vi ha detto che la vostra pelle “è troppo dolce” per le zanzare, probabilmente quella persona non sapeva quanto fosse andata vicina alla verità.

Alcune persone – spiga infatti Day – emanano certi composti chimici dalla loro pelle in maggiore quantità rispetto agli altri. Per esempio l’acido lattico, che attrae le zanzare. E c’è anche la prova che certi gruppi sanguigni le attirano più di altri”

Il gruppo sanguigno naturalmente è determinato geneticamente e se certi gruppi attirano le zanzare più di altri, è ovvio che ci si può fare abbastanza poco.

Ma dalla genetica dipendono anche altri fattori rilevanti per la nostra “appetibilità” agli occhi delle zanzare.

Per esempio il nostro tasso metabolico, ovvero la quantità di biossido di carbonio (CO2) che rilasciamo nell’ambiente per il semplice fatto di respirare e bruciare energia..

Quando una zanzara si posa sulla nostra pelle alla ricerca di sangue, introduce una piccola proboscide dai contorni seghettati nell’epidermide, alla ricerca di un capillare. Allo stesso tempo, inietta saliva che contiene enzimi che svolgono una duplice funzione: servono infatti per anestetizzare la zona della cute (per non farvi sentire dolore, in altre parole) e mantenere il vostro sangue fluido; fermando la coagulazione, che impedirebbe alla zanzara di aspirarlo.
Il prurito; l’arrossamento e il rigonfiamento della parte colpita dalla puntura di zanzare è dovuto a questi enzimi.

La quantità di istamina rilasciata dal nostro corpo non è sempre uguale ne è uguale da soggetto a soggetto; per questo ci sono persone più o meno sensibili alle punture di zanzare.

La durata del prurito varia da persona a persona, in genere le punture di zanzara provocano un rigonfiamento e un’area arrossata dalle dimensioni di una monetina e tali effetti possono durare anche fino ad un giorno in alcuni soggetti.